La nostra Storia
Curiosità come desiderio di conoscere, di provare, di sviluppare nuove idee capaci di trovare un’applicazione pratica nel campo della Farmaceutica e della Nutraceutica. Un’intuizione, il sogno dell’uomo di provare ad inventare qualcosa di nuovo, di rispondere alle domande etichettate nel nostro cervello sotto la categoria degli “E se…?!”
E se questo cambio di paradigma produttivo contribuisse anche a ridurre l’impatto ambientale?
Le domande fanno da sempre parte dell’uomo, del suo agire nel corso del tempo e del suo porsi di fronte al mondo. I quesiti ci stimolano ad uscire dalla nostra abituale zona di comfort, per ampliare gli orizzonti del possibile, inaugurando nuove rotte e veleggiando verso traguardi un tempo impensati. Senza le domande, non esisterebbero il metodo scientifico, l’indagine sul campo, la crescita e il raggiungimento di obiettivi prima ritenuti impossibili.
TECHNOLOGY FARM ha avuto quindi un inizio propriamente umano, prendendo il via da quella che è la caratteristica alla base della nostra stessa specie e cioè la curiosità. Siamo partiti da un’intuizione, dal bagliore di un sogno e, da veri imprenditori, ci siamo messi d’impegno per capire come trasformarlo in realtà.
Un’idea che all’inizio poteva anche sembrare un po’ folle, ma che proprio non riusciva ad abbandonare i futuri fondatori dell’azienda.
Partiamo quindi, ancora una volta, dalle persone, che con le loro competenze e la loro capacità operativa costituiscono i veri protagonisti della storia di TECHNOLOGY FARM. L’idea d’inaugurare un impianto di fotobioreattori per la coltivazione di microrganismi ha preso forma grazie alla tenacia e alla dedizione di Stefano Badalotti, che coltiva da sempre una grande passione per il mondo vegetale.
La passione di Stefano era supportata da una curiosità vorace, tale da spingerlo nel tempo ad approfondire il settore della Microbiologia delle alghe. Non solo, ma Stefano aveva anche a disposizione l’esperienza del padre Alberto nell’ambito della produzione agroalimentare. Stefano ed Alberto Badalotti attingono dalle proprie risorse personali per avvicinarsi sempre più al mondo dei microrganismi, desiderando conoscere da vicino i principi che ne regolano l’esistenza e la replicabilità in allevamenti controllati.
Come in ogni buona storia che rispetti il meccanismo narrativo del viaggio dell’eroe, padre e figlio scelgono di avvalersi dell’esperienza e delle competenze di alcune guide. Informandosi con sempre maggiore passione, incontrano esperti del settore biotecnologico, inaugurando così una serie di collaborazioni, partnership e, soprattutto, di amicizie durature. È sulla base di questo capitale umano che nasce, cresce e si sviluppa il mondo di TECHNOLOGY FARM.
Lentamente, ma con la stessa forza innovativa di un fotobioreattore, la famiglia Badalotti e tutto il team di ricercatori coinvolti nell’impresa si accorgono che l’idea iniziale reggeva. Che il sogno d’intraprendere un nuovo, entusiasmante percorso nella coltivazione di microrganismi e nella produzione di principi attivi era possibile, fattibile, sostenibile. Eureka! Sì: si poteva fare.
Da quel momento in poi, il cammino di Technology Farm e dei personaggi che ne hanno reso possibile la storia rafforza le sue principali qualità. La curiosità di sviluppare e mettere a terra l’innovazione si accompagna infatti a un grande spirito di sacrificio, alla lungimiranza e ad una testarda determinazione. Come in tutte le storie, non mancano gli ostacoli e il finale è senz’altro ancora tutto da scrivere…
Resta però una certezza: dalla curiosità iniziale di una semplice intuizione, TECHNOLOGY FARM ha reso possibile la creazione di una nuova realtà. Un’azienda totalmente italiana, dedita con grande passione alla produzione di principi attivi per il mondo della Farmaceutica e della Nutraceutica. Un luogo molto concreto e in continua evoluzione, dove il cammino dei sogni s’intreccia con la crescita costante di un’innovazione continua nel mondo delle Biotecnologie di qualità.